RE LEAR o il passaggio delle generazioniLinea blu

Teatro Verdi - Monte San Savino
giovedì 13 dicembre 2012 | 21:15
03 Re Lear

MASCARÀ
TEATRO POPOLARE D’ARTE
RE LEAR
o il passaggio delle generazioni
riduzione del testo
e regia Gianfranco Pedullà
da KING LEAR di William Shakespeare

con LEAR Giusi Merli
MATTO e ALBANY Marco Natalucci
GLOUSTER Gianfranco Quero
KENT Roberto Caccavo
GONERIL Lorella Serni
REGANA Silvia Frasson
CORDELIA
e OSWALD Claudia Pinzauti
CORNOVAGLIA Enrica Pecchioli
EDGAR Francesco Rotelli
EDMUND Simone Faloppa
musiche originali di Jonathan Faralli

scene Claudio Pini
costumi Alexandra Jane Meigh
luci Marco Falai
foto Alessandro Botticelli
aiuto regia Marco Cei

In King Lear, Shakespeare parla di un difficile passaggio di poteri fra le generazioni di un’arcaica e mitica Inghilterra. Qualcosa di simile sembra accadere nella nostra epoca, dove la comunicazione fra padri e figli appare sbilanciata. Adulti sempre giovanili e giovani che faticano a imporre la loro funzione sociale non riuscendo a diventare adulti. Mettere in scena RE LEAR è come salire su una montagna e gettare un lungo e pietoso sguardo sulle conquiste e sulle cadute degli uomini. Una montagna misteriosa che svela la grandezza e la piccolezza del genere umano. Le rivalità, la competizione sfrenata, riportano gli uomini e le donne allo stato bestiale, alla violenza, alla guerra sterminatrice. E’ allora che si rompono i legami di solidarietà fra giovani e vecchi, fra padri e figli, tra fratelli e sorelle; e la vita umana si chiude nell’individualismo cieco, nella solitudine aggressiva, nella sofferenza e nell’insofferenza.